Il ruolo dell’alimentazione nei confronti del tumore

Dott.ssa Aurora Saravo ~ Laurea in Scienze della Nutrizione
Pubblicazione – ANNO 4 N. 31 GENNAIO 2021 – ISSN: 2612/4947

Nei confronti del paziente neoplastico possono essere realizzati tutti i tipi di trattamento nutrizionale, a partire dalla formulazione di un piano dietetico personalizzato, all’integrazione con prodotti specifici da assumere per via orale, alla nutrizione artificiale (enterale o parenterale), in ospedale o a domicilio. La scelta del trattamento nutrizionale viene operata in base allo stato di nutrizione del paziente, alla funzionalità del tratto digerente, al programma terapeutico e alla prognosi. Se il paziente è in grado di alimentarsi per via naturale e di soddisfare i propri fabbisogni metabolico-nutrizionali, è sicuramente consigliabile l’elaborazione di un piano dietetico personalizzato, il più possibile vicino alle preferenze del paziente, che potrà essere rivalutato e modificato periodicamente. Il regime alimentare, per pazienti in grado di svolgere una certa attività fisica, dovrebbe fornire 30-35 kcal/kg/die e 1-1.2 g/kg/die di proteine, mentre la quota lipidica dovrebbe coprire il 30-50% delle calorie non proteiche.

Un efficace metodo di supporto nutrizionale è rappresentato dal nutritional counseling, che consiste nel fornire al paziente un adeguato supporto “tecnico” riguardo la qualità e quantità di alimenti da consumare, seguito da un monitoraggio costante (follow-up nutrizionale) dello stato di nutrizione del soggetto.

Nell’elaborazione del piano dietetico, si consiglia..continua a leggere

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