Tumori gastrici: progetto Irst per una cura personalizzata

Un approccio per una predizione personalizzata della risposta alla terapia nel cancro gastrico, il quinto tumore maligno più comune al mondo e, soprattutto a causa della diagnosi tardiva e di trattamenti inefficaci, terza principale causa di morte per cancro in entrambi i sessi. Lo propone uno studio internazionale (Grammy – integrative analysis of tumor, microenvironment, …

Coronavirus: paesi ricchi favoriti nella corsa al vaccino

Nella corsa mondiale al vaccino anti-Covid l’importante non è partecipare, ma vincere. Lo sanno bene i Paesi più ricchi, che con uno scatto felino si sono già accaparrati oltre due miliardi di dosi, stipulando accordi commerciali che hanno bruciato sul tempo i Paesi più poveri col rischio di indebolire la lotta globale alla pandemia. A …

Tumori, 30 minuti sedentarietà in meno riducono rischio morte

Stare troppo seduti aumenta il tuo rischio di cancro, mentre sostituire 30 minuti di sedentarietà con attività di livello da lieve a moderato (per esempio passeggiare normalmente e con passo rapido rispettivamente, o fare acqua gym, giardinaggio etc) riduce il rischio di morte per tumori dall’8% al 31%. È quanto emerge da uno studio pubblicato …

Passeggiare al mare o al fiume migliora la salute mentale

Lo studio ha utilizzato dati di 59 adulti. Nel corso di una settimana, i partecipanti hanno trascorso 20 minuti al giorno camminando in uno spazio blu, in un’altra si sono mossi invece nell’ambiente urbano della città catalana, in una terza hanno riposato a casa. Prima, durante e dopo ogni attività, i ricercatori hanno misurato la …

Le dritte anti-ictus: dieta mediterranea, vitamina D e sport

Un’alimentazione sana e variata, come quella della dieta mediterranea, può contribuire a ridurre il rischio di ictus fino al 20%. Ricca di vegetali, cereali, frutta, olio di oliva, legumi e pesce, povera di carni grasse, tuberi, grassi animali e insaccati, questo genere di alimentazione è utile non solo per la prevenzione dell’ictus cerebrale ma anche …

Troppo fruttosio può causare il fegato grasso

Un consumo eccessivo di fruttosio può provocare la Nafld, la steatosi epatica non alcolica (conosciuta anche come malattia del ‘fegato grasso’). A dirlo è uno studio condotto dalla Scuola di Medicina dell’Università della California che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Metabolism. Secondo quanto appurato, il fruttosio influisce negativamente sul fegato solo dopo aver …

Patate, pelarle o friggerle evita nausea da glicoalcaloidi

Mangiare patate, soprattutto se con la buccia in cotture tipiche come il barbecue e alla brace, non è solo un attentato alla linea ma può causare nausea, vomito e diarrea. Sono i sintomi da avvelenamento da glicoalcaloidi, composti naturali presenti nelle piante delle Solanacee quali patate, pomodori e melanzane, su cui l’Efsa, l’Autorità per la …