Aaroi-Emac: assumere medici in formazione degli ultimi due anni

Di fronte alla recrudescenza della pandemia da COVID-19 e alle ben note carenze di Medici Anestesisti Rianimatori e dellā€™Emergenza-Urgenza, lā€™AAROI-EMAC chiede alle Aziende e agli Enti del SSN di procedere immediatamente allā€™assunzione dei Medici in Formazione degli ultimi due anni in queste discipline, ā€œper garantire la tutela della salute pubblica nel miglior modo possibile nella situazione di grave emergenza attuale e ā€“ prevedibilmente ā€“ futuraā€.

Nella lettera inviata, oltre che alle Aziende e agli Enti SSN, anche ai Presidenti di Regione, agli Assessori alla SanitĆ  e per conoscenza al Ministro della Salute e al Presidente del Consiglio, lā€™Associazione chiede di procedere ad ā€œassunzioni a tempo determinato, con inquadramento contrattuale con qualifica dirigenziale e trattamento economico proporzionato alla prestazione lavorativa resa e commisurato alle attivitĆ  assistenziali svolte, applicando le disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro del Personale della Dirigenza Medica del Servizio Sanitario Nazionale, evitando di ricorrere a contratti di lavoro atipiciā€.

ā€œIl reclutamento di Medici in Formazione in Anestesia e Rianimazione ĆØ fondamentale per affrontare lā€™emergenza ā€“ afferma Alessandro Vergallo, Presidente Nazionale AAROI-EMAC ā€“. In questo ambito, in cui la carenza ĆØ significativa e dove, per la peculiaritĆ  della disciplina, non ĆØ possibile in alcun modo ricorrere ad altre figure specialistiche, la collaborazione degli Specializzandi degli ultimi due anni rappresenta una boccata di ossigeno. Altrettanto puĆ² dirsi per i Pronto Soccorso, anchā€™essi in sofferenza, per quanto riguarda gli Specializzandi in Medicina dā€™Emergenza e Urgenzaā€.

Lā€™AAROI-EMAC, inoltre, sottolinea ā€œla necessitĆ  di procedere il piĆ¹ rapidamente possibile alla stabilizzazione a tempo indeterminato, sempre applicando le disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro del Personale della Dirigenza Medica del Servizio Sanitario Nazionale, del gran numero di Specialisti a tuttā€™oggi ancora precariā€.

Le situazioni di precariato ā€“ ribadisce il Sindacato degli Anestesisti Rianimatori e dei Medici di Emergenza-Urgenza ā€“ hanno causato e causano innumerevoli situazioni di gravi difficoltĆ  organizzative del lavoro negli Ospedali.

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