Covid19: domande e risposte, vaccino BioNTech/Pfizer

A CURA DI AIFA – AGENZIA ITALIANA DEL FARMACOĀ 

1. Che cosā€™ĆØ e a che cosa serve?

Il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) ĆØ un vaccino destinato a prevenire la malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) nei soggetti di etĆ  pari o superiore a 16 anni. Contiene una molecola denominata RNA messaggero (mRNA) con le istruzioni per produrre una proteina presente su SARS-CoV-2, il virus responsabile di COVID-19.
Il vaccino non contiene il virus e non puĆ² provocare la malattia.

2. Come viene somministrato?Ā 

Il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) viene somministrato in due iniezioni, solitamente nel muscolo della parte superiore del braccio, a distanza di almeno 21 giorni lā€™una dallā€™altra.

3. Come agisce?Ā 

I virus SARS-CoV-2 infettano le persone utilizzando una proteina di superficie, denominata Spike, che agisce come una chiave permettendo lā€™accesso dei virus nelle cellule, in cui poi si possono riprodurre. Tutti i vaccini attualmente in studio sono stati messi a punto per indurre una risposta che blocca la proteina Spike e quindi impedisce lā€™infezione delle cellule. Il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) ĆØ fatto con molecole di acido ribonucleico messaggero (mRNA) che contengono le istruzioni perchĆ© le cellule della persona che si ĆØ vaccinata sintetizzino le proteine Spike. Nel vaccino le molecole di mRNA sono inserite in una microscopica vescicola lipidica che permette lā€™ingresso del mRNA nelle cellule. Una volta iniettato, lā€™mRNA viene assorbito nel citoplasma delle cellule e avvia la sintesi delle proteine Spike.
Le proteine prodotte stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici. In chi si ĆØ vaccinato e viene esposto al contagio virale, gli anticorpi cosƬ prodotti bloccano le proteine Spike e ne impediscono lā€™ingresso nelle cellule.
La vaccinazione, inoltre, attiva anche le cellule T che preparano il sistema immunitario a rispondere a ulteriori esposizioni a SARS-CoV-2
Il vaccino, quindi, non introduce nelle cellule di chi si vaccina il virus vero e proprio, ma solo lā€™informazione genetica che serve alla cellula per costruire copie della proteina Spike. Se, in un momento successivo, la persona vaccinata dovesse entrare nuovamente in contatto con il SARS-CoV-2, il suo sistema immunitario riconoscerĆ  il virus e sarĆ  pronto a combatterlo.
Lā€™mRNA del vaccino non resta nellā€™organismo ma si degrada poco dopo la vaccinazione.

4. Che cosa contiene?Ā 

Il COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) contiene un RNA messaggero che non puĆ² propagare se stesso nelle cellule dellā€™ospite, ma induce la sintesi di antigeni del virus SARS-CoV-2 (che esso stesso codifica). Gli antigeni S del virus stimolano la risposta anticorpale della persona vaccinata con produzione di anticorpi neutralizzanti. Lā€™RNA messaggero ĆØ racchiuso in liposomi formati da ALC-0315 ((4-idrossibutil)azanediil)bis(esano-6,1-diil)bis(2-esildecanoato) e ALC-0159 (2-[(polietilenglicole)-2000]-N,N-ditetradecilacetammide).Ā ALC-0315 e ALC-0159 sono lipidi sintetici che contribuiscono a formare le vescicole che veicolano il vaccino.Ā Il vaccino contiene inoltre altri eccipienti:

  • 1,2-Distearoyl-sn-glycero-3-phosphocholine
  • colesterolo
  • potassio cloruro
  • potassio diidrogeno fosfato
  • Sodio cloruro
  • Fosfato disodico diidrato
  • saccarosio
  • acqua per preparazioni iniettabili

5. La sperimentazione ĆØ stata abbreviata per avere presto il prodotto?Ā 

Gli studi sui vaccini anti COVID-19, compreso ilĀ vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty),Ā sono iniziati nella primavera 2020, perciĆ² sono durati pochi mesi rispetto ai tempi abituali, ma hanno visto la partecipazione di un numero assai elevato di persone: dieci volte superiore agli standard degli studi analoghi per lo sviluppo dei vaccini. PerciĆ² ĆØ stato possibile realizzare uno studio di grandi dimensioni, sufficienti per dimostrare efficacia e sicurezza.

Non ĆØ stata saltata nessuna delle regolari fasi di verifica dellā€™efficacia e della sicurezza del vaccino: i tempi brevi che hanno portato alla registrazione rapida sono stati resi possibili grazie alle ricerche giĆ  condotte da molti anni sui vaccini a RNA, alle grandi risorse umane ed economiche messe a disposizione in tempi rapidissimi e alla valutazione delle agenzie regolatorie dei risultati ottenuti man mano che questi venivano prodotti e non, come si usa fare, soltanto quando tutti gli studi sono completati. Queste semplici misure hanno portato a risparmiare anni sui tempi di approvazione.

6. Come sono stati condotti gli studi clinici?Ā 

Uno studio clinico di dimensioni molto ampie ha dimostrato che il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) ĆØ efficace nella prevenzione di COVID 19 nei soggetti a partire dai 16 anni di etĆ . Il profilo di sicurezza ed efficacia di questo vaccino ĆØ stato valutato nel corso di ricerche svolte in sei paesi: Stati Uniti, Germania, Brasile, Argentina, Sudafrica e Turchia, con la partecipazione di oltre 44.000 persone. La metĆ  dei partecipanti ha ricevuto il vaccino, lā€™altra metĆ  ha ricevuto un placebo, un prodotto identico in tutto e per tutto al vaccino, ma non attivo. Lā€™efficacia ĆØ stata calcolata su oltre 36.000 persone a partire dai 16 anni di etĆ  (compresi soggetti di etĆ  superiore ai 75 anni) che non presentavano segni di precedente infezione.

Lo studio ha mostrato che il numero di casi sintomatici di COVID-19 si ĆØ ridotto del 95% nei soggetti che hanno ricevuto il vaccino (8 casi su 18.198 avevano sintomi di COVID-19) rispetto a quelli che hanno ricevuto il placebo (162 casi su 18.325 avevano sintomi di COVID-19).

7. Quanto ĆØ efficace?Ā 

I risultati di questi studi hanno dimostrato che due dosi del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) somministrate a distanza di 21 giorni lā€™una dallā€™altra possono evitare al 95% degli adulti dai 16 anni in poi di sviluppare la malattia COVID-19 con risultati sostanzialmente omogenei per classi di etĆ , genere ed etnie.

Il 95% di riduzione si referisce alla differenza tra i 162 casi che si sono avuti nel gruppo degli oltre 18mila che hanno ricevuto il placebo e i soli 8 casi che si sono avuti negli oltre 18mila che hanno ricevuto il vaccino.

8. La protezione ĆØ efficace subito dopo lā€™iniezione?Ā 

No, lā€™efficacia ĆØ stata dimostrata dopo una settimana dalla seconda dose.

9. Quanto dura la protezione indotta dal vaccino?Ā 

La durata della protezione non ĆØ ancora definita con certezza perchĆ© il periodo di osservazione ĆØ stato necessariamente di pochi mesi, ma le conoscenze sugli altri tipi di coronavirus indicano che la protezione dovrebbe essere di almeno 9-12 mesi.

10. Il vaccino puĆ² provocare la malattia COVID-19 o altre alterazioni genetiche?Ā 

Questo vaccino non utilizza virus attivi, ma solo una componente genetica che porta nellā€™organismo di chi si vaccina lā€™informazione per produrre anticorpi specifici.
Non sono coinvolti virus interi o vivi, perciĆ² il vaccino non puĆ² causare malattie. Lā€™mRNA del vaccino come tutti gli mRNA prodotti dalle cellule si degrada naturalmente dopo pochi giorni nella persona che lo riceve.

11. Le persone vaccinate posso trasmettere comunque lā€™infezione ad altre persone?Ā 

Gli studi clinici condotti finora hanno permesso di valutare lā€™efficacia del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) sulle forme clinicamente manifeste di COVID-19 ed ĆØ necessario piĆ¹ tempo per ottenere dati significativi per dimostrare se i vaccinati si possono infettare in modo asintomatico e contagiare altre persone.Ā  Sebbene sia plausibile che la vaccinazione protegga dallā€™infezione, i vaccinati e le persone che sono in contatto con loro devono continuare ad adottare le misure di protezione anti COVID-19.

12. Chi esegue la prima dose con il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty), puĆ² fare la seconda con un altro vaccino anti Covid-19, qualora disponibile?Ā 

Non ci sono ancora dati sulla intercambiabilitĆ  tra diversi vaccini, per cui chi si sottopone alla vaccinazione alla prima dose con il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty), continuerĆ  a utilizzare il medesimo vaccino anche per la seconda dose.

13. Quali reazioni avverse sono state osservate?Ā 

Le reazioni avverse osservate piĆ¹ frequentemente (piĆ¹ di 1 persona su 10) nello studio sul vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) sono stati in genere di entitĆ  lieve o moderata e si sono risolte entro pochi giorni dalla vaccinazione. Tra queste figuravano dolore e gonfiore nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore ai muscoli e alle articolazioni, brividi e febbre. Arrossamento nel sito di iniezione e nausea si sono verificati in meno di 1 persona su 10. Prurito nel sito di iniezione, dolore agli arti, ingrossamento dei linfonodi, difficoltĆ  ad addormentarsi e sensazione di malessere sono stati effetti non comuni, che hanno interessato meno di 1 persona su 100. Debolezza nei muscoli di un lato del viso (paralisi facciale periferica acuta) si ĆØ verificata raramente, in meno di 1 persona su 1000.

14. Quali reazioni avverse gravi sono state osservate durante la sperimentazione?Ā 

Lā€™unica reazione avversa severa piĆ¹ frequente nei vaccinati che nel gruppo placebo ĆØ stato lā€™ingrossamento delle ghiandole linfatiche. Si tratta, comunque, di una patologia benigna che guarisce da sola.
In generale, le reazioni sistemiche sono state piĆ¹ frequenti e pronunciate dopo la seconda dose.
Nei Paesi dove ĆØ giĆ  stata avviata la somministrazione di massa del vaccino sono cominciate anche le segnalazioni delle reazioni avverse, da quelle meno gravi a quelle piĆ¹ significative, comprese le reazioni allergiche. Tutti i Paesi che avviano la somministrazione del vaccino estesa a tutta la popolazione raccoglieranno e valuteranno ogni segnalazione pervenuta al sistema di farmaco vigilanza delle reazioni averse al vaccino, cosƬ da poter definire con sempre maggior precisione il tipo di profilo di rischio legato alla vaccinazione.

15. Chi sviluppa una reazione alla somministrazione a chi lo puĆ² comunicare?Ā 

La segnalazione di una qualsiasi reazione alla somministrazione del vaccino puĆ² essere fatta al proprio medico di famiglia o alla ASL di appartenenza, cosƬ come per tutte le altre reazioni avverse a qualunque farmaco, secondo il sistema nazionale di farmacovigilanza attivo da tempo in tutto il Paese.
Inoltre, chiunque puĆ² segnalare in prima persona una reazione avversa da vaccino utilizzando i moduli pubblicati sul sito AIFA: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

16. Come viene rilevata lā€™assenza di controindicazioni?Ā 

Prima della vaccinazione il personale sanitario pone alla persona da vaccinare una serie di precise e semplici domande, utilizzando una scheda standardizzata. Se lā€™operatore sanitario rileva risposte significative alle domande, valuta se la vaccinazione possa essere effettuata o rinviata. Inoltre lā€™operatore verifica la presenza di controindicazioni o precauzioni particolari, come riportato anche nella scheda tecnica del vaccino.

17. ƈ stata segnalata una nuova variante del virus SARS-CoV-2: il vaccino sarĆ  efficace anche verso questa nuova variante?Ā 

I virus a RNA come SARS-CoV-2 sono soggetti a frequenti mutazioni, la maggioranza delle quali non altera significativamente lā€™assetto e le componenti del virus. Molte varianti di SARS-CoV-2 sono state segnalate nel 2020, ma finora queste varianti non hanno alterato il comportamento naturale del virus.
La variante segnalata in Inghilterra ĆØ il risultato di una serie di mutazioni di proteine della superfice del virus e sono in corso valutazioni sugli effetti che queste possono avere sullā€™andamento dellā€™epidemia, mentre appare improbabile un effetto negativo sulla vaccinazione.

18. Chi ha giĆ  avuto unā€™infezione da COVID-19, confermata, deve o puĆ² vaccinarsi?Ā 

La vaccinazione non contrasta con una precedente infezione da COVID-19, anzi potenzia la sua memoria immunitaria, per cui non ĆØ utile alcun test prima della vaccinazione. Tuttavia, coloro che hanno avuto una diagnosi di positivitĆ  a COVID-19 non necessitano di una vaccinazione nella prima fase della campagna vaccinale, mentre potrebbe essere considerata quando si otterranno dati sulla durata della protezione immunitaria.

19. Le persone che soffrono di allergie possono vaccinarsi con il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty)?Ā 

Le persone con una storia di gravi reazioni anafilattiche o di grave allergia, o che sono giĆ  a conoscenza di essere allergiche a uno dei componenti del vaccino mRNA BNT162b2 (Comirnaty) dovranno consultarsi col proprio medico prima di sottoporsi alla vaccinazione.Ā 
Come per tutti i vaccini, anche questo deve essere somministrato sotto stretta supervisione medica. Ā Le persone che manifestano una reazione allergica grave dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino non devono ricevere la seconda dose.
Nei soggetti a cui ĆØ stato somministrato il vaccino sono state osservate reazioni allergiche (ipersensibilitĆ ). Da quando il vaccino ha iniziato a essere utilizzato nelle campagne di vaccinazione, si sono verificati pochissimi casi di anafilassi (grave reazione allergica).
Ā 

20. Le donne in gravidanza o che stanno allattando possono vaccinarsi?Ā 

I dati sullā€™uso del vaccino durante la gravidanza sono tuttora molto limitati, tuttavia studi di laboratorio su modelli animali non hanno mostrato effetti dannosi in gravidanza. Il vaccino non ĆØ controindicato e non esclude le donne in gravidanza dalla vaccinazione, perchĆ© la gravidanza, soprattutto se combinata con altri fattori di rischio come il diabete, le malattie cardiovascolari e l’obesitĆ , potrebbe renderle maggiormente a rischio di COVID-19 grave. L’Istituto Superiore di SanitĆ  ha in atto un sistema di sorveglianza sulle donne gravide in rapporto a COVID-19 che potrebbe offrire ulteriori utili informazioni.Ā 
Sebbene non ci siano studi sull’allattamento al seno, sulla base della plausibilitĆ  biologica non ĆØ previsto alcun rischio che impedisca di continuare lā€™allattamento al seno.
In generale, l’uso del vaccino durante la gravidanza e lā€™allattamento dovrebbe essere deciso in stretta consultazione con un operatore sanitario dopo aver considerato i benefici e i rischi.Ā 

21. I bambini possono essere vaccinati con il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty)?Ā 

Questo vaccino non ĆØ al momento raccomandato nei bambini di etĆ  inferiore a 16 anni. Lā€™Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha concordato con lā€™azienda produttrice un piano per la sperimentazione del vaccino nei bambini in una fase successiva.

22. Le persone con una documentata immunodeficienza o con malattie autoimmuni possono vaccinarsi?Ā 

Non sono ancora disponibili dati sulla sicurezza e lā€™efficacia del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) nelle persone con malattie autoimmuni, che sono comunque state incluse nelle sperimentazioni iniziali. Durante gli studi clinici non si sono osservate differenze circa la comparsa di sintomi riconducibili a malattie autoimmuni o infiammatorie tra vaccinati e soggetti trattati con placebo. Le persone con malattie autoimmuni che non abbiano controindicazioni possono ricevere il vaccino.Ā 
I dati relativi allā€™uso nelle persone immunocompromesse (il cui sistema immunitario ĆØ indebolito) sono in numero limitato. Sebbene queste persone possano non rispondere altrettanto bene al vaccino, non vi sono particolari problemi di sicurezza. Le persone immunocompromesse possono essere vaccinate in quanto potrebbero essere ad alto rischio di COVID-19.

23. Le persone con malattie croniche, diabete, tumori, malattie cardiovascolari possono vaccinarsi?Ā 

Sono proprio queste le persone piĆ¹ a rischio di una evoluzione grave in caso di contagio da SARS-CoV-2, proprio a loro, quindi, si darĆ  prioritĆ  nellā€™invito alla vaccinazione.Ā 

24. Le persone in trattamento con anticoagulanti possono vaccinarsi?Ā 

Le persone in cura con una terapia anticoagulante hanno una generica controindicazione a qualsiasi iniezione, per loro la vaccinazione deve essere valutata caso per caso dal proprio medico per il rischio di emorragie dal sito di iniezione.

25. Le persone che hanno fatto la vaccinazione anti influenzale da poco tempo possono vaccinarsi contro il COVID-19?Ā 

Non vi sono ancora dati sullā€™interferenza tra vaccinazione anti COVID-19 e altre vaccinazioni, tuttavia la natura del vaccinoCOVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) suggerisce che sia improbabile che interferisca con altri vaccini. Comunque il distanziamento di un paio di settimane puĆ² essere una misura precauzionale.

26. Chi somministrerĆ  il vaccino?Ā 

La vaccinazione sarĆ  effettuata da medici e infermieri dei servizi vaccinali pubblici, persone che da tempo praticano vaccinazioni e sono esperte nelle tecniche di vaccinazione. Inoltre, in considerazione della particolaritĆ  di questo vaccino, gli operatori sanitari hanno ricevuto ulteriori informazioni tecniche specifiche sulla preparazione e somministrazione del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty).

27. A chi bisogna rivolgersi per vaccinarsi?Ā 

La campagna di vaccinazione si svolgerĆ  in piĆ¹ fasi successive, i cittadini saranno invitati ad effettuare la vaccinazione in un ordine di prioritĆ  definito dal rischio per le persone di infettarsi e di sviluppare la malattia con conseguenze gravi.Ā 
Nella fase iniziale la vaccinazione sarĆ  riservata al personale sanitario e al personale e agli ospiti delle residenze per anziani e le vaccinazioni saranno effettuate dal personale dei servizi vaccinali nei 286 ospedali definiti dal Piano nazionale di vaccinazione COVID-19. Lo stesso personale vaccinatore si recherĆ  nelle residenze per anziani per la vaccinazione.

28. Quanto costa la vaccinazione?Ā 

La vaccinazione ĆØ gratuita per tutti.

29. ƈ possibile vaccinarsi privatamente a pagamento?Ā 

No, i vaccini disponibili attualmente saranno utilizzati soltanto nei presidi definiti dal Piano vaccini e non saranno disponibili nelle farmacie o nel mercato privato. ƈ altamente sconsigliato cercare di procurarsi il vaccino per vie alternative o su internet. Questi canali non danno nessuna garanzia sulla qualitƠ del prodotto, che potrebbe essere, oltre che inefficace, pericoloso per la salute.

30. Il vaccino protegge solo la persona vaccinata o anche i suoi familiari?Ā 

Il vaccino protegge la singola persona, ma se siamo in tanti a vaccinarci, potremmo ridurre in parte la circolazione del virus e quindi proteggere anche tutte le persone che non si possono vaccinare: la vaccinazione si fa per proteggere sƩ stessi, ma anche la comunitƠ in cui viviamo.

31. La vaccinazione consente di tornare alla vita di prima?Ā 

Anche se lā€™efficacia del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 ĆØ molto alta (oltre il 90%) vi sarĆ  sempre una porzione di vaccinati che non svilupperĆ  la difesa immunitaria, inoltre, ancora non sappiamo in maniera definitiva se la vaccinazione impedisce solo la manifestazione della malattia o anche il trasmettersi dellā€™infezione. Ecco perchĆ© essere vaccinati non conferisce un ā€œcertificato di libertĆ ā€ ma occorre continuare ad adottare comportamenti corretti e misure di contenimento del rischio di infezione.

32. Ci sarĆ  vaccino per tutti?Ā 

Il Governo italiano, tramite le procedure europee, ha prenotato lā€™acquisto di oltre duecento milioni di dosi di vaccini anti COVID-19 da sei diversi produttori. Non ci sarĆ  libera scelta su quale vaccino preferire: il vaccino disponibile al tempo e al luogo sarĆ  offerto dai servizi vaccinali a paritĆ  di sicurezza ed efficacia.Ā 

33. Che tipo di siringhe verrĆ  utilizzato?Ā 

La vaccinazione sarĆ  effettuata con una speciale siringa sterile monouso dotata di sistema di bloccaggio dell’ago (Luer Lock) per evitare distacchi accidentali; gli aghi sterili monouso sono anche dotati di attacco di bloccaggio: le siringhe usate non vanno reincappucciate (DM 28/9/89) e saranno immediatamente depositate in appositi contenitori di smaltimento. Ā  Ā 

34. Qual ĆØ la dose che deve essere inoculata e quante dosi ĆØ possibile ottenere per flaconcino?Ā 

La dose di vaccino che deve essere somministrata a ciascuna persona ĆØ di 0,3 ml. Questa dose deve essere estratta, in condizioni asettiche e utilizzandoĀ siringhe di precisione adeguate,Ā da un flaconcino di vaccino che contiene 2,25 ml dopo la diluizione prevista con soluzione di cloruro di sodio allo 0,9%.Ā 

Con lā€™obiettivo di utilizzare tutto il prodotto disponibile in ciascun flaconcino ed evitare ogni spreco, lā€™AIFA, in accordo con quanto stabilito dalla sua Commissione Tecnico Scientifica, rende noto che,Ā ferma restando la necessitĆ  di garantire la somministrazione del corretto quantitativo di 0.3 ml a ciascun soggetto vaccinato attraverso lā€™utilizzo di siringhe adeguate,Ā ĆØ possibile disporre di almeno 1 dose aggiuntiva rispetto alle 5 dosi dichiarate nel Riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP).

Eventuali residui provenienti da flaconcini diversi, anche appartenenti allo stesso numero di lotto, non dovranno essere mescolati.

35. Saranno vaccinati soltanto i cittadini italiani?Ā 

Secondo lo schema di prioritĆ  definito nel Piano vaccini saranno vaccinate tutte le persone presenti sul territorio italiano, residenti, con o senza permesso di soggiorno ai sensi dellā€™articolo 35 del testo unico sullā€™immigrazione.

36. Che documenti sono richiesti per effettuare la vaccinazione?Ā 

Un documento di identitĆ  valido e la tessera sanitaria. PuĆ² essere utile avere con sĆ© anche lā€™eventuale documentazione sanitaria che possa aiutare il medico vaccinatore a valutare lo stato fisico.

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