Dott.ssa Roberta De RacoĀ ~Ā Psicologa
Pubblicazione ā ANNO 4 N.36 GIUGNO 2021 āĀ ISSN: 2612/4947
Unāalimentazione sana ed equilibrata ĆØ il terreno fertile per una condizione di benessere psicofisico a ogni etĆ . A tal fine la scelta di alimentarsi in modo salutare ĆØ uno tra i fattori predisponenti uno stile di vita funzionale a piĆ¹ livelli: fisiologico, psicologico, emotivo e sociale.
Tuttavia, lāassidua attenzione e la selezione mirata di cibi salubri, puliti e prevalentemente biologici puĆ² cronicizzarsi nellāadozione estremizzata di un regime alimentare che, a lungo termine, diventa rigido, ossessivo e, pertanto, disfunzionale a tal punto da configurare un comportamento ortoressico.
Il termine ortoressia nervosa (dalla radice greca āorthosā >> corretto, e āorexisā>> appetito), ĆØ stato coniato dal medico inglese Bratman (1997) per definire unāossessione maniacale verso unāalimentazione pura che spinge la persona a eliminare cibi essenziali per un corretto equilibrio personale e nutrizionale.
La persona con ortoressia nervosa ĆØ guidata da una distorsione cognitiva ed emotiva, le quali convogliano, in primis, sulla qualitĆ del cibo e, successivamente, nella quantitĆ di calorie contenute nel cibo da assumere. Predomina in essa la tendenza a demonizzare alcuni cibi e preselezionare alimenti sulla base della composizione chimica, delle proprietĆ non cancerogene, dei principi nutrizionali nonchĆ© sullāorigine, la provenienza e i meccanismi di coltivazione adottati. Si innesca un circolo vizioso con pensieri e/o emozioni disarticolate, unāaprioristica esclusione di specifici cibi e la correlata percezione di star male se non si mangia in modo adeguato. Tale vortice altera le abitudini alimentari per cui il grado di salute personale dipende, erroneamente, solo da unāalimentazione healthy e da alimenti bio e free (gluten free, sugar-freeā¦).
Lāortoressia nervosa, non ĆØ classificabile in una categoria diagnostica. Ć inequivocabile che si differenzi dallāanoressia nervosa, [nosograficamente inserita nel DSM-5 nella categoria dei disturbi dellāalimentazione e della nutrizione (APA, 2013)], benchĆ© con la medesima presenti aspetti in comune (Yılmaz et al., 2020). Sovente, alle rigide regole alimentari si affianca lāesperienza di un intenso esercizio fisico per raggiungere lāapice del benessere e della serenitĆ interiore.
Recenti dati scientifici (Barthels et al., 2019; Plichta et al., 2020; Yılmaz et al., 2020) confermano che sebbene le persone con tendenze ortoressiche diano prioritĆ alla qualitĆ dei cibi rispetto alla quantitĆ e al peso, nel lungo termine, il comportamento compulsivo di āmangiar beneā puĆ² diventare un marcatore predittivo di un disordine alimentare piĆ¹ grave.Ā In altre parole, l’ossessione per la nutrizione sana puĆ² mascherare un disturbo alimentare classificabile nosograficamente in una categoria diagnostica quale anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata.
Quali sono i fattori di vulnerabilitĆ ?
I fattori sottostanti il disagio possono essere psicologici (tendenza al perfezionismo, insicurezza, tratti ansiosi) emotivi e, talvolta, socio-culturali (influenze dei media, ideali estetici). Il benessere personale, accanto alle esperienze e allo stile di vita condotto, ĆØ il risultato del groviglio di emozioni e stati dāanimo provati.Ā La difficoltĆ di sapere distinguere, etichettare le diverse sfumature emotive e dar loro voce in maniera autentica, puĆ² sfociare in una distorta percezione di sĆ© e della propria immagine corporea.
Ć documentabile una correlazione tra ortoressia nervosa e disregolazione emotiva. Al pari dei disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, Pica, disturbo da alimentazione incontrollata) alla ortoressia nervosa sono associate difficoltĆ di regolazione emotiva e disagio psicologico.Ā Dati empirici attuali (Obeid et al., 2021; Vuillier et al., 2020) sostengono una correlazione tra la preoccupazione irragionevole per lāimpatto della qualitĆ dei cibi sulla salute e disregolazioni emotive, esprimibili nella difficoltĆ di controllare tristezza e paura, scarsa fiducia nel controllo di stati interiori, angoscia quando non si mangia salutare e/o ansia e preoccupazione per la propria salute.
Un soggetto ortoressico, in genere di sesso femminile, incamera alti livelli di alessitimia (1) eĀ lāalimentazione sana e naturale diventa una strategia che sottende una difficoltĆ di riconoscimento e controllo delle proprie emozioni (Obeid et al., 2021).Ā Dinanzi allāaumento di tendenze ortoressiche, la prevenzione ĆØ il passo prioritario e urgente da attuare al fine di limitare la radicalizzazione di errate preconcezioni sul cibo e sullo stato di salute, ambedue associate ad alterazioni emotive. Questa combinazione, difatti, puĆ² risultare la base di quadri alimentari scorretti e il campanelloĀ dāallarme di un disordine alimentare piĆ¹ complesso.Ā Pertanto, ĆØ importante fare eco di tali disagi e fornire supporto affinchĆ© chi soffra di ortoressia nervosa incrementi la fiducia nelle proprie capacitĆ di gestione delle emozioni e sviluppi la consapevolezza che ci si puĆ² nutrire senza che alcun cibo nuoccia alla salute.
(1) Ā Alessitimia o āanalfabetismo emotivoā ĆØ la difficoltĆ di riconoscere, esprimere e descrivere le proprie emozioni
RIFERIMENTI
American Psychiatric Association. (2013). Diagnostic and statistical manual of mental disorders (5th ed.). https://doi.org/10.1176/appi.books.9780890425596
Barthels,F. ,Barrada, JR., Roncero, M. (2019). Orthorexia nervosa and healthy orthorexia as new eating styles. PLoSONE 14(7):e0219609. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0219609
Bratman, S., (1997). The health food eating disorder. Yoga Journal, 42ā50 (September/October)
Obeid, S., Hallit, S., Akel, M. et al. (2021). Orthorexia nervosa and its association with alexithymia, emotion dysregulation and disordered eating attitudes among Lebanese adults. Eating and Weight Disorders – Studies on Anorexia, Bulimia and Obesity. https://doi.org/10.1007/s40519-021-01112-9Ā
Plichta, M., Jezewska-Zychowicz M. (2020). Orthorexic Tendency and Eating Disorders Symptoms in Polish Students: Examining Differences in Eating Behaviors Nutrients, 12(1):218. https://doi.org/10.3390/nu12010218
Vuillier, L., Robertson, S., Greville-Harris, M. (2020). Orthorexic tendencies are linked with difficulties with emotion identification and regulation. Journal of Eating Disorders, 8:15, 8-10 https://doi.org/10.1186/s40337-020-00291-7
Yılmaz, H., KarakuÅ, G., Tamam, L., Demirkol, M.E., Namlı, Z., YeÅiloÄlu C. (2020). Association of Orthorexic Tendencies with Obsessive-Compulsive Symptoms, Eating Attitudes and Exercise. Neuropsychiatric Disease and Treatment 14;16,Ā 3035-3044. https://www.dovepress.com/ by 176.32.19.31
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Articolo molto interessante, complimenti!
La ringrazio!
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