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Responsabilità del biologo nutrizionista e del dietista: orientamenti giurisprudenziali

La Corte di Cassazione ha più volte chiarito i limiti e le responsabilità delle figure professionali del biologo nutrizionista e del dietista, in particolare riguardo all’esercizio abusivo della professione e alla prescrizione di diete personalizzate.

Biologo nutrizionista

Il biologo nutrizionista è abilitato a elaborare diete personalizzate, ma solo previa valutazione clinica effettuata da un medico. La Cassazione ha ribadito questo principio in diverse sentenze, sottolineando che l’elaborazione di diete senza una diagnosi medica costituisce esercizio abusivo della professione sanitaria. Ad esempio, nella sentenza n. 17378 del 2015, la Corte ha confermato la sussistenza del fumus delicti nei confronti di un indagato per esercizio abusivo della professione di biologo, in quanto aveva prescritto diete senza la necessaria anamnesi medica.

Dietista

Il dietista, in possesso di un titolo triennale, può elaborare diete solo su indicazione del medico. La Cassazione ha escluso che il dietista possa autonomamente prescrivere diete personalizzate senza una diagnosi medica. Nella sentenza n. 15006 del 2013, la Corte ha confermato la condanna per esercizio abusivo della professione medica nei confronti di una coppia che gestiva un centro dove venivano somministrati consigli alimentari senza la necessaria qualificazione professionale.

Consulenza alimentare

La consulenza alimentare generica, priva di prescrizioni personalizzate, è consentita anche da parte di soggetti non abilitati, purché non si configuri come attività professionale continuativa e sistematica. La Cassazione ha precisato che l’attività di educazione alimentare è lecita se non implica la prescrizione di diete personalizzate. Nella sentenza n. 20281 del 2017, la Corte ha escluso la responsabilità penale per esercizio abusivo della professione nei confronti di titolari di palestre che fornivano consigli alimentari generici, senza prescrivere diete personalizzate.

Conclusioni

Il biologo nutrizionista e il dietista devono operare nel rispetto delle competenze professionali e delle normative vigenti. L’elaborazione di diete personalizzate deve essere preceduta da una valutazione clinica da parte di un medico. La consulenza alimentare generica è consentita, ma deve essere priva di prescrizioni personalizzate e non deve configurarsi come attività professionale continuativa e sistematica. È fondamentale che le figure professionali operino nel rispetto delle normative per garantire la salute e la sicurezza dei pazienti.

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